Molte volte, quando raccogliamo i vestiti che non usiamo più in una busta, la decisione più immediata che prendiamo è quella di andare a regalarli a chi ne è più bisognoso, di venderli o addirittura buttarli miseramente.
Cosa fareste, invece, se questo processo di “smaltimento vestiti e oggetti” diventasse qualcosa di più divertente e appagante?
A Bari, da alcuni anni, è sorto il primo “Charity Shop” gestito totalmente alla maniera inglese, dove un semplice gesto di donazione, viene trasformato in una vera e propria buona azione.
Si tratta di una boutique diversa e inusuale dove si accetta tutto ciò che in casa nostra può essere di troppo come vestiti, accessori, oggettistica e libri.
Le due ragazze che gestiscono l’attività, la presidente Pamela Melchiorre e la vice presidente Stefania Grandolfo, si impegnano costantemente a rinnovare ciò che quotidianamente la gente decide di donare e riproporlo al pubblico a prezzi bassissimi (massimo 15 euro) per dare la possibilità a tutti di partecipare alla finalità benefica di Charity Chic, quella di raccogliere fondi da destinare all’APLETI Onlus, un’associazione pugliese per la lotta contro le emopatie e i tumori nell’infanzia, attiva nel Policlinico di Bari.
Un circolo virtuoso viene definito, dove “l’inutile diventa utile, l’inutile diventa dono e la carità viene condivisa”.
All’interno della boutique, inoltre, c’è un vero e proprio laboratorio dedicato all’artigianato del Charity Chic dove la presidente Pamela, dà libero sfogo alle sue originalissime idee e alla sua inesauribile creatività per creare sempre qualcosa di unico e speciale da destinare alla vendita solidale.
Tutto ciò diventa una dimostrazione che anche un oggetto che a noi sembra desueto, può essere reinventato e avere una destinazione completamente nuova.
Questo è il caso di una vecchia gonna che, con l’aiuto di due belle cravatte colorate e una macchina da cucire, diventa una comoda shopping bag adatta per il lavoro, l’università e, tra qualche mese, anche per il mare.
(Ovviamente la sottoscritta non poteva lasciarsi sfuggire l’occasione di comprare una borsa originale e divertente come questa, presto ve la mostrerò quando andrò a ritirarla).
Video tutorial su youtube della gonna trasformata in borsa -> CLICCA QUI
Parte delle donazioni in denaro fatte attraverso l’acquisto dei capi, viene portata personalmente da Pamela ogni settimana in laboratorio al Policlinico di Bari.
Il Charity però, non è solo un luogo dove è possibile donare, acquistare e condividere i propri oggetti, è un luogo dove si assiste a iniziative culturali come le presentazioni di libri che Pamela e Stefania si impegnano spesso a organizzare e laboratori creativi.
Che aspettate a farvi trascinare in questo mondo diverso dove i valori positivi prendono il sopravvento?
Lo shhoping fa bene, ma farlo in questo modo fa del bene sia a voi e sia ad altre persone.
Baci baci,
Alessiarux
Di seguito tutte le informazioni utili per sapere di più riguardo il Charity Chic:
Borsa vintage Valentino
Orecchini realizzati a mano da Pamela
L’ingresso al laboratorio costituito da una tenda realizzata con vecchie camicie
Pamela mentre realizza la mia GonnaBorsa
Wow che report fotografico! Brava cara… eccellente segnalazione. C’è bisogno di tanta solidarietà e anche con i piccoli gesti si può fare tanto!