Ci risiamo, ecco di nuovo i saldi ed eccoci tutte impazzite con la smania di andare in giro per negozi o stare sedute davanti al pc per acquisti sfrenati e convenienti.
Se per quanto riguarda i saldi online non ho nulla da dire, per i saldi nei negozi fisici potrei scrivere un trattato ma mi limiterò a qualche considerazione e lamentela sparsa.
Io sono una di quelle che durante i saldi non compra niente e non perché scarseggi di abilità di scelta o perché sia pigra ma proprio perché non ci riesco.
Ci deve essere qualche oscura forza che penetra nel mio cervello e che, mentre sono da Zara, mi fa notare solo i capi della nuova collezione.
Poi, vado su Instagram e scorrendo le ig stories delle ragazze che seguo, mi ritrovo davanti ad acquisti bellissimi effettuati a prezzi stracciati.
Sono scema io? Probabilmente sì o forse sono solo troppo severa.
Le cose che non mi piacciono durante i saldi negli store sono almeno tre e tutte molto importanti:
- Viene tirata fuori dai magazzini tutta la merce più orrenda e datata che fa esaltare ancora di più i capi della nuova collezione.
- La gente non ha il minimo rispetto e per cercare una taglia o osservare meglio un capo, spiega tutti i vestiti, li appallottola e, se cadono, li lascia a terra incurante.
- Le interminabili file ai camerini fanno passare la voglia di comprare. Se voglio acquistare un vestito, meglio che me lo provi per non spendere soldi a vuoto, no?
Ecco perché preferisco di gran lunga effettuare acquisti online o nelle boutique e negozi indipendenti.
La cura è maggiore ma, ahimè, mi rendo conto che spesso la colpa non è di chi lavora nello store, ma di noi clienti che ci sentiamo un po’ troppo in libertà e ci dimentichiamo del rispetto perché, sì, il punto 2 è quello che più mi rammarica.
Baci baci,
Alessiarux